Per due volte vincitore dei Jazz Awards della BBC nel 2004 e nel 2007 come migliore voce jazz maschile inglese. Un cantante che vanta pochi rivali nel panorama vocale maschile a livello internazionale. Per lui sono stati riaperti i leggendari Abbey Road Studios in occasione della registrazione del suo album uscito nel 2011 " The Abbey Road Sessions". Il 2012 lo vede impegnato nella realizzazione dell' abum "A Ghost in Every Bar" basato sui testi della poetessa americana Fran Landesman. Un intenso, delicato, riflessivo viaggio tra i moti ora oscuri ora tenui dell'anima. La voce di Ian spazia con facilità dalla gioiosa verve del perfetto entertainer a toni più delicati, colori pastello sussurrati con grazia. Questa ampia gamma di timbri e atmosfere lo rendono un cantante completo, rendendo stretta la definizione di semplice cantante jazz. Tra le sue collaborazioni da citare quelle con Quincy Jones, Joh Taylor, Cedar Walton e Joe Lovano. Ian sarà a Firenze il 20 dicembre per un concerto in piano solo (Ian è anche un ottimo pianista) a scopo benefico. Tutti i dettagli su www.idealfirenze.it oppure www.aimafirenze.it. Ian Shaw è già stato ospite di radiogas. In occasione del concerto del 20 dicembre, ci sarà l'opportunità di intervistarlo di nuovo. L'intervista sarà trasmessa nello spazio di radiogas dedicato al jazz, nella rubrica Jazz&Dintorni in onda ogni venerdì sera all e22,30. Stay tuned! |