Anno di pubblicazione: 2017

Provenienza: U.S.A.

Genere: rock blues

Voto: ***1/2

Brano migliore: Liberate

Commento: Gli ormai veterani Imperial Crowns realizzano l'ennesimo disco azzeccato della loro carriera. Le loro caratteristiche musicali salienti sono universalmente note: l'ugola foderata di carta vetrata e l'armonica funambolica di Jimmie Wood ed un blues rock che spesso sa trasformarsi in swamp blues, dimostrando di aver recepeto perfettamente l'insegnamento dei maestri di New Orleans. Il resto lo fanno una manciata di notevoli canzoni: The Calling, Grace Under Pressure, The Mark Of Cain e Liberate quelle maggiormente degne di nota. Personalmente incuriosirebbe molto capire come è stata composta Miz Aphrodite, che ha una linea melodica veramente molto simile a quella di Life During Wartime dei Talking Heads. Gli Imperial Crowns sono un trio molto spartano (armonica + chitarra + batteria), ma in questo caso vengono aiutati dalle tastiere del maestro Benmont Tench (Tom Petty & The Heartbreakers).

Assomiglia a: J Geils Band, The Paladins

Dove ascoltarlo: in una sartoria dove si producono costumi da scena.