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ACCATTONE

di Pier Paolo Pasolini (Italia, 1961)
con Franco Citti, Franca Pasut, Adriana Asti, Silvana Corsini, Paola Guidi, Sergio Citti, Alfredo Leggi, Mario Cipriani, Umberto Bevilacqua, Edgardo Siroli.



"Accattone" è un pappone che vive alle spalle di una prostituta e non sa fare niente come la maggior parte delle persone che conosce. Quando lei viene arrestata, lui prima rischia di morire di fame e poi diventa il protettore di un'altra ragazza commettendo l'errore di innamorarsene.

 "Accattone", opera prima di Pier Paolo Pasolini, è stato girato nel 1961 a Roma, la città che l'artista aveva tante volte raccontato nei suoi libri come in "Ragazzi di vita" e "Una vita violenta" scritti a metà anni cinquanta; cambia il mezzo espressivo ma i concetti e l'approccio non mutano, in questa pellicola si ritrovano le tematiche e la brutalità sottolineate dall'uso del dialetto e dalla mancanza di mediazione con la quale Pasolini raggiungeva i suoi lettori e spettatori. 

Il cast degli attori, composto da ragazzi della strada che recitano con violenza contribuisce a rendere il film ancora più indigesto e difficile da metabolizzare; la spietata rappresentazione di una periferia degradata e sporca dove l'unico futuro consiste nella sopravvivenza giornaliera e la morale è una parola priva di significato, acquista una forza che attori professionisti non potrebbero apportare.

Franco Citti che interpreta Accattone e collaborerà con Pasolini in altri film come il successivo "Mamma Roma" del 1962, è perfetto per interpretare un personaggio che ha in sé caratteristiche opposte come ignoranza, malvagità e coraggio ma con la capacità di ribellarsi a un sistema che non accetta più in nome dell'affetto che prova per la ragazza della quale si è innamorato.

La colonna sonora, composta da brani di Bach contribuisce a rendere quel mondo ancora più folle e assurdo nella sua maledetta banalità, nella sua lorda quotidianità. Infine, Pasolini che ha creduto molto in questo film e che lo riteneva uno dei suoi migliori lavori, fin dagli albori della sua prolifica carriera cinematografica ha dimostrato qualità indubitabili nel cogliere i caratteri dei personaggi e nel rappresentare i ragazzi di vita, che forse, ha capito più degli altri, ai quali è riuscito ad avvicinarsi fino a coglierne il segreto.

L'inviato Morellik