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EDMOND

REGIA: Stuart Gordon
CAST: William H. Macy, Julia Stiles, Bai Ling,
Rebecca Pidgeon, Mena Suvari, Joe Mantegna
ANNO: 2006
NAZIONE: U.S.A.
DURATA: 82 minuti



David Mamet recupera un proprio testo teatrale degli anni ottanta, lo adatta a sceneggiatura e lo affida alla regia di Stuart Gordon, regista che finora si è cimentato soprattutto (per non dire soltanto) con l'horror e la fantascienza.

Edmond è un borghese di mezza età, un uomo qualunque dalla faccia innocua che conduce una vita regolare. Un giorno, tornando da lavoro, viene attratto da una vetrina e varca la soglia di una cartomante; i tarocchi gli rivelano che sta vivendo una vita che non gli appartiene e allora Edmond inizia la sua odissea. Uno dopo l'altro sveste gli abiti convenzionali che la società perbenista in cui è perfettamente inserito impone e, finalmente nudo, in cerca di amore e di verità, si immerge nella torbida notte di Los Angeles in balia di prostitute e truffatori.  
Ma nell'inferno Edmond incontrerà l'indifferenza e dovrà fare i conti soprattutto con se stesso, con il mostro che scopre vivergli sotto pelle.
Il personaggio di Edmond, che per fortuna è interpretato dal grandioso William H.Macy ("Fargo", "Magnolia"), si fa portavoce del dramma della frustrazione umana rivendicando il diritto all'autenticità. Il film denuncia le colpe di una società ipocrita, bigotta, alienante, generatrice di macchine che covano odio e non di uomini.

Non c'è dubbio che i temi toccati siano forti e che il protagonista li esprima in maniera secca e spiazzante, e non c'è dubbio che la scelta di Macy sia quantomeno azzeccata, ma il film trova qualche difficoltà ad emozionare veramente e non disturba come dovrebbe. I dialoghi a volte troppo pesanti tradiscono l'origine teatrale del testo e la macchina da presa sembra eseguire il suo compitino e niente più.
Pare che qualcuno uscendo dalla sala abbia commentato: "Non deve essere male a teatro"...Beh, peccato che sia un film!

Anna