Appena sono saliti sul palco i primi 10 minuti di concerto hanno alimentato i miei dubbi e la paura di assistere al tramonto di un gruppo che ha finito le cartucce e cerca di strappare gli ultimi ingaggi live ma appena hanno attaccato Wail tutti i cattivi pensieri sono svaniti e si è scatenato un vero e proprio inferno che sinceramente era da tanto non vedevo! Il pubblico presente era di quella tipologia che dai giubbotti che portano non puoi fregare, Jon Spencer lo sa bene e se vuole vendere tutti i vinili presenti nell'area merchandising deve sfoggiare tutto il repertorio, le chitarre sono quelle giuste, le valvole degli ampli incandescenti e chi le suona non può sbagliare. Wail ha dato la scossa giusta che viene cavalcata dal trio fino alla fine, non vorrei essere le pelli della batteria di Russel Simins! Jon, Russel e Judah Bauer (chitarra) sono visibilmente invecchiati ma hanno ancora tanto da insegnare e dare al pubblico, speriamo che questo tour alimenti nuova linfa da riversare in un nuovo atteso album. |