Commento: Due delle band più sperimentali del mondo in ambito math - rock hanno deciso di unire le proprie forze per un'epica jam session nella quale due trii si confrontano sul terreno di uno spigolosissimo free jazz. Un applauso al coraggio, ma la musica è talvolta perfino più ostica di certi esperimenti del terrorista sonoro John Zorn. Si salvano nel marasma generale solo l'iniziale He Tried (To Eat It) e la lunga medley finale tra Year Of The Moral Orgy / Grit Of The Ghost. Da consigliare solo agli amanti del rumore.
Assomiglia a: The Battles per l'uso del pianoforte elettrico, poi naturalmente viene in mente il mitico Free Jazz: A Collective Improvisation del doppio quartetto di Ornette Coleman (1960).
Dove ascoltarlo: in una galleria di arte contemporanea
