Autore: Stefano I. Bianchi & Christian Zingales (a cura di)

Casa Editrice: Tuttle Edizioni

Pagine: 383

Prezzo di copertina: € 17,00

Il giochino è noto nelle redazioni di giornali a tema musicale di mezzo mondo: durante un'intervista si chiappa il malcapitato musicista di turno e gli si chiede quali siano i dischi che porterebbe in un'isola deserta. A volte tre, altre volte cinque, più spesso addirittura dieci, che in un'isola deserta di noia ce n'è tanta e di musica c'è notoriamente penuria. Da questa semplice trama degna del telefilm Lost o della Lina Wertmuller di Travolti da un insolito destino....., la redazione della benemerita rivista Blow Up ha tratto prima una fortuna rubrica pubblicata fino a pochi anni fa e poi anche questo volume. I musicisti intervistati sono di provenienza eterogenea, anche se ovviamente, visto il taglio editoriale di Blow Up, si preferiscono di gran lunga sperimentatori, contaminatori e persone che hanno in genere una visione "seria", per non dire "seriosa", della musica popolare.

Ne escono alcuni ritratti molto vividi che ci fanno veramente molto capire da dove nascono alcuni progetti musicali ed anche dove andranno a parare nei prossimi anni. Affatto secondario il dettaglio che spesso ci si imbatte in ottimi consigli per gli acquisti ed in album non molto conosciuti. Un libro sorprendente, da leggere tutto di un fiato o da consultare quando si è della luna giusta.