Anno di pubblicazione: 2015

Provenienza: Italia

Genere: leggera italiana

Voto: ***1/2

Brano migliore: Lasciarsi un giorno a Roma

Commento: Il tour nei palazzetti di Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzé (qualcuno li ha definiti i nostri Crosby, Stills & Nash - il vino è buono, ma bisognerebbe non abusarne) è stato l'evento musicale per eccellenza dello scorso anno. I tre sono quanto di meglio ha prodotto la penultima generazione di cantautori italiani ed in particolare la cosiddetta "scuola romana" (non mi tirate dentro Zampaglione però, perché mi arrabbio - al limite, se proprio ci tenete, aggiungeteci Riccardo Sinigallia). Questo doppio cd (con in più anche due dvd) è la fedele cronistoria di quel tour. Ci sono tutti gli ingredienti già noti: la scanzonata eleganza di Gazzé, la retorica silvestriana, il cuore in gola tipico delle ballate di Fabi. Il tutto è decisamente gradevole, ma rimane l'amaro in bocca di una performance forse troppo studiata nei minimi particolari (tipo certi siparietti quasi dal taglio teatrale). Avrebbero potuto mettere la musica al centro di tutto ed invece hanno preferito il bagno di folla illuminato da migliaia di schermi di smartphone. Peccato.

Assomiglia a: al Cantagiro di fine anni '60.

Dove ascoltarlo: in un bagno di folla entusiasta per i tre eroi della nuova (?) canzone italiana.