Commento: l’ex leader dei bostoniani Deerhunter (vero nome Bradford Cox) torna con il suo terzo lavoro da solista. Se il precedente Logos era stato uno dei dischi più ispirati del 2009, portando il nostro nel ristretto Olimpo degli eroi del nuovo rock, questo Parallox mostra più di un difetto. Molte canzoni scorrono noiosamente senza suscitare emozioni o sorpresa. La matrice è essenzialmente acustica, mentre da un artista come Cox sarebbe lecito aspettarsi qualche incursione nel mondo dell’elettronica o comunque della musica elettrica. Poi, verso la fine, arrivano, con un uno – due degno di un bomber di razza, le bellissime Angel Is Broken e Terra Incognita e la sufficienza è garantita.
Assomiglia a: Bon Iver Dove ascoltarlo: in cucina, rigovernando la montagna di piatti del pranzo di Natale. |