Commento: Dopo quattro anni di silenzio dal precedente Some Loud Thunder, la band del New Jersey (ma newyorkese di adozione), ci regala il proprio album migliore. Lo fa sciorinando in scioltezza dodici canzoni divertenti ed interessanti, alternando arrangiamenti briosi a momenti di caos organizzato. E finalmente il fantasma dei Talking Heads viene tenuto alla giusta distanza, cosicché si possa parlare di innegabile somiglianza, ma a nessuno venga in mente lo sgradevole dubbio del plagio. Ecco qualche titolo da tenersi a mente: Same Mistake, Hysterical, la lenta Misspent Youth, la ringhiosa Into Your Alien Arms e la lunga Adam’s Plane, che chiude in gloria il programma. Uno dei migliori album dell’anno. Assomiglia a: Talking Heads, R.E.M. Dove ascoltarlo: in un bar di Williamsbourg (Brooklyn). |