Anno di pubblicazione: 2016 Provenienza: U.S.A. Genere: psichedelia, jam band Voto: ***1/2 Brano migliore: Leave My Guitar Alone
Commento: Come dimostrato recentemente dalla serie di bootleg ufficiali denominati Betty’s Blends, la Chris Robinson Brotherhood, nell’annullare ogni velleità di centralismo della voce del leader, è propriamente una classica jam band. Vederla in ambito live è quindi molto meglio che ascoltarne gli album in studio. Dopo le recenti delusioni in questo senso, ecco che invece Anyway You Love, We Know How You Feel è nuovamente un disco in cui le canzoni hanno un senso compiuto e non appaiono solo come delle mere scuse per fare partire gli assoli. Non aspettatevi la capacità di scrittura dei primi album dei Black Crowes, ma Forever As The Moon e Leave My Guitar Alone sono delle signore canzoni ed anche le altre non sfigurano. Dal punto di vista degli arrangiamenti, la chitarra di Neal Casal sembra per la prima volta fare un piccolo passo indietro. Le vere protagoniste dell’album sono le tastiere magistrali di Adam MacDougall. Potrebbe essere il segnale di una vera e propria mutazione genetica della fratellanza.
Assomiglia a: Grateful Dead, Percy Hill Dove ascoltarlo: in un accampamento indiano |