Anno di pubblicazione: 2015 Provenienza: U.S.A. Genere: glam rock Voto: ***1/2 Brano migliore: Hour Of Deepest Need
Commento: Perpetual Motion People è il più colorato, sfavillante, caciarone monolite glamour che vi sia capitato di ascoltare negli ultimi quindici anni. Ezra Furman è un ragazzo prolifico, dotato di un infallibile fiuto in fatto di melodie pop. E qui gioca benissimo tutte le proprie carte, mettendoci energia (certo), furbizia (ovvio), ma anche dimostrando di essere capace di scrivere ballate torcibudella, come nemmeno il più navigato degli Ian Hunter (Hour Of Deepest Need è la pietra dello scandalo, che spedisce Bob Dylan, direttamente e senza passare dal via, a comprarsi un boa di piume di struzzo). Ti verrebbe la voglia di stroncare un disco come questo, perché il kitsch così spinto non è mai un buon segnale (anche se Freddie Mercury ci ha forgiato un'intera carriera), poi però ti trovi a battere il piedino per canzoni come Lousy Connection o Wobbly. A quel punto è troppo tardi. Sei in trappola.
Assomiglia a: Tom Robinson Band, Mott The Hoople, Ian Dury Dove ascoltarlo: in un salone di bellezza |