Commento: Dopo l’esaltante avventura dei White Stripes, ma anche le non meno renumerative scorribande sotto le sigle sociali di Racounters e Dead Weather, io da Jack White mi sarei aspettato un disco di puro folk. C’erano stati anche degli indizi in proposito (la colonna sonora di Ritorno a Cold Mountain tanto per fare un esempio). Invece il terribile ragazzo del Michingan ha deciso di farci sentire come riesca con disinvoltura a sciorinare tutto il repertorio del rock americano anni ’70, compresi il funk rock, il country rock ed il rock californiano in stile Little Feat. Ma quanto è bravo il buon Jack! Suona anche quasi tutti gli strumenti, come facevano all’epoca Stevie Wonder o Paul McCartney. Se la prossima volta si ricorda di scrivere anche qualche canzone meno banale è però meglio per tutti. Per lui e per noi. Assomiglia a: Jack White; anzi al padre di Jack White. Dove ascoltarlo: alla sagra del mitico piatto salsicce e fagioli. Ci si mangia mezzo chilo di pane con un piatto solo. Sfamante. |