Anno di pubblicazione: 2016 Provenienza: Gran Bretagna Genere: metal Voto: ***1/2 Brano migliore: Jawbreaker
Commento: Che senso ha oggi ascoltare l'ennesimo album dal vivo dei Judas Priest? Vi potrei dire che la voce di Rob Halford è invecchiata sorprendentemente bene (anche se logicamente non è più quella di un tempo), potrei aggiungere che le canzoni di Redeemer Of Souls (che ha peraltro venduto benissimo) non sono per niente male, soprattutto in chiave live ed infine potrei anche ricordarvi l'incalcolabile importanza di questa band per la formazione del rock duro come lo conosciamo oggi. Ma alla fine la vera motivazione la dovete trovare voi. Nonostante i Judas Priest siano stati in carriera molto soggetti ai cambiamenti stilistici (per esempio all'inizio suonavano glam rock), il loro riffing serrato è un filo conduttore che, attraverso oltre quaranta anni di storia, lega tutte le epoche del metal e dell'hard rock. Per chi invece è già convinto, sappia che in scaletta grande spazio è dedicato ai pezzi dello storico Screaming For Vengeance (1982).
Assomiglia a: ai Judas Priest Dove ascoltarlo: in un negozio di abbigliamento da biker. |