Anno di pubblicazione: 2012 Provenienza: U.S.A. Genere: soul Voto: ***1/2 Brano migliore: Feeling Good
Commento: Eleganza è la parola che più viene in mente ascoltando questo nuovo lavoro della nota bassista afroamericana; del resto è normale perché Meshell ha classe da vendere e perché peraltro questa volta si è imbarcata in un omaggio alla grande Nina Simone, che certo da questo punto di vista era particolarmente fornita. Intelligentemente la Ndegeocello ha deciso di non sfidare Nina sul terreno del pathos e della vocalità, ma invece di portare queste canzoni (alcune autografe della Simone, altre celebri cover facenti parte del suo repertorio) in una dimensione lirica e cantautorale, che più le si addice. Splendide le version di Suzanne (Leonard Cohen), House Of The Rising Sun, Feeling Good, Nobody's Fault But Mine e Be My Husband. Partecipano Sinead O'Connor e Cody Chesnutt. Artigianato soul di fine cesellatura. Assomiglia a: Eric Mingus Dove ascoltarlo: in una stanza con le pareti ricoperte di velluto rosso. |