Anno di pubblicazione: 2013 Provenienza: U.S.A. Genere: country rock "modernista" Voto: ***1/2 Brano migliore: The Quotidian Beasts
Commento: Matthew Houck è uno degli autori più interessanti del nuovo country rock americano. Pur essendo originario di New York City, il suo interesse è sempre stato quello di rivestire con suoni più moderni la grande tradizione musicale del sud degli Stati Uniti (un po' come hanno fatto in passato Bonnie Prince Billy o Bright Eyes). Questo Muchacho parte con un coro in stile Fleet Foxes sopra un tappeto di ritmiche sintetizzate (Sun, Arise! - An Invocation, An Introdution), si sposta poi su territori affini al Bruce Springsteen di Tunnel Of Love o Human Touch (Song For Zula) e poi ancora effettua un bel tuffo nel soul di Memphis (Ride On / Right On), il tutto con estrema fluidità e naturalezza. Dalla penna di Houck escono poi gioiose sarabande fiabistiche (A Charm / A Blade), ballate dolenti (Muchacho's Tune) ed un paio di colpi da maestro come A New Anhedonia e The Quotidian Beasts. Se questa è l'apertura di un'ennesima nuova strada fino al cuore del country rock, vale la pena di percorrerla quella strada. Fino in fondo.
Assomiglia a: vedi sopra. Dove ascoltarlo: in un ristorante tex mex di Brooklyn. |