On Air Stiamo trasmettendo:
Eighties

Parola di DJ

newsletter
Vuoi essere informato su tutte le novità di Radiogas?
Iscriviti alla nostra newsletter
Scrivi la tua email



ROB WASSERMAN Note Of Hope

 

Anno di pubblicazione: 2011

Provenienza: U.S.A.

Genere: folk

Voto: ***

Brano migliore: The Debt I Owe

 

Commento: Rob Wasserman è famoso per essere da anni il bassista della tour band di Lou Reed. Quest’anno, insieme a Norah Guthrie, ha deciso di realizzare un disco di tributo alla musica del grande folksinger Woody Guthrie facendosi aiutare da un numero impressionante di deferenti ospiti. Per gli Americani, lo si sa, la musica di Guthrie mantiene sempre un fascino indelebile, soprattutto per le sue implicazioni politiche e letterarie. Ovviamente nel disco giganteggia il suono pieno del basso elettrico di Wasserman, ma gli arrangiamenti spesso annegano nell’ansia da spoken word. Molto bella The Debt I Owe cantata da Lou Reed (sembra un outtake di Coney Island Baby), interessante la rilettura strumentale di The Note Of Hope da parte di Wasserman e Van Dyke Parks, così come la sarabanda irlandese messa in piedi da Tom Morello per Ease My Revolutionary Mind, il jazz di Madeleine Peyroux in Wild Card In The Hole o l’hip hop di Michael Franti in Union Love Juice. Deludono invece le attese Ani Di Franco e Jackson Browne.


Assomiglia a: Eric Mingus.


Dove ascoltarlo: da qualche parte nel deserto dell’Oklahoma.


 Lorenzo Allori