Anno di pubblicazione: 2016 Provenienza: Gran Bretagna Genere: classic rock Voto: ***1/2 Brano migliore: White Bear
Commento: I Temperance Movement sono una delle più belle sorprese autenticamente rock degli ultimi anni. Il loro album d'esordio deflagrò un paio di anni fa, mettendo in mostra una voce solista potente e versatile (Phil Campbell), una sezione ritmica implacabile ed una manciata di ballatone veramente niente male. White Bear, pur inferiore al predecessore, è un altro gioiellino di puro rock n'roll, forse ancora più potente e ben suonato. Perfino "ruffiano" nello strizzare l'occhio al funk (Battle Lines). Quando poi i Temperance Movement imbracciano le chitarre acustiche e tirano fuori dal cilindro una ballata del calibro di I Hope I'm Not Losing My Mind ogni (tenue) perplessità sfuma come vapore leggero. Non saranno originali, ma sono tanta roba.
Assomiglia a: ai Black Crowes di By Your Side o di Lions, ai Bad Company Dove ascoltarlo: ovunque, ma sempre e solo dopo essersi calato un acido. |