Black Country Comunion
|
| Diciamolo subito in partenza: si sono sciolti. Oh, ognuno aveva le sue cose da fare, non stiamo parlando degli ultimi stronzi del pianeta. I Black Country Communion erano l'unione fatale di Glenn Hughes, Jason Bonham, Derek Sherinian e Joe Bonamassa: possibile che un supergruppo del genere sia ancora sconosciuto a buona parte della penisola? Non va bene. |
Tre album di ottimo blues rock in studio in tre anni, dal 2010 al 2013. Da studiare accuratamente. Da ascoltare: Black Country, An Ordinary Son |
Piano Guys
|
Fra pezzi originali e cover questi due riuscirebbero a far rilassare anche il peggior caffeinomane. La loro missione finale è creare musica e video che sollevino e ispirino anche chi è arido come il deserto di Atacama. Giuro, ci riescono. Da ascoltare: Cello Ascends, Let It Go / Vivaldi's Winter | |
Van Canto
|
| Appena scopri che esistono ti chiedi subito: perchè? Dopo ti chiedi: come? Poi ti chiedi: perchè no? I Van Canto sono batteria e voci, riescono a ricreare qualsiasi cosa a cappella e sono metallari sfegatati. Voi non avete idea di cosa sia Battery rifatta da questi tedeschi schizzati. Epica. Da ascoltare: Battery, Fear Of The Dark |
Appaloosa |
Livornesi di Livorno, band strumentale, uniscono batteria a due bassi e un sintetizzatore per mettere su un casino d'inferno con una certa dose di organizzazione musicale, il che non è da tutti. Anzi. Vederli dal vivo fa lo stesso effetto di vedersi arrivare in faccia un treno in corsa. Spettinano. Da ascoltare: Genny, Luli | |
Jazzillica |
| Visto che abbiamo parlato di gente che suona pezzi altrui in modo strano, non posso non tirare in mezzo i Jazzallica: come i Beatallica, ma jazz. Immaginatevi una versione be-bop di Enter Sandman. Non ce la fate? Nessun problema: esiste di già! Problema evitato alla radice. |
| Valentina Ceccatelli
|