L'OMBRA DELLA GUERRA - Guido Crainz
L'OMBRA DELLA GUERRA (G. Crainz, Donzelli, 2007) | Storico di valore, Guido Crainz ci dispiega in questo denso libretto l'Italia del 1945, un paese liberato e sconfitto, uscito "da vent'anni di fascismo, da una guerra devastante, dall'occupazione nazista e da una Resistenza che è stata anche guerra civile".
| | Fuori da ogni semplificazione polemica (alla Giampaolo Pansa, per intenderci) Crainz analizza un ampio catalogo di fonti (dalle relazioni dei prefetti ai film) e ci immerge nella complessità di un periodo di violenze, rancori e speranze, diviso tra l'attesa di trasformazioni profonde e il bisogno, altrettanto urgente, di tornare a una qualsiasi forma di normalità dopo la guerra e l'occupazione. Un anno, dunque, di rifondazione ma anche di stasi politica e amministrativa, primo segno di quella ‘continuità dello Stato' dal periodo fascista alla Prima Repubblica di cui si sarebbero visti, e ben presto, i frutti avvelenati. | Valutando in tutta la loro portata gli eccidi commessi dai partigiani dopo la liberazione, Crainz non manca comunque di metterli in rapporto con un passato di "stragi, rastrellamenti, violenze naziste e fasciste contro le popolazioni" ben altrimenti sanguinoso. Eppure, a suo giudizio, i conti non tornano. E quell'Italia (anzi quelle Italie così diverse ed estranee tra di loro) che sembra quasi "esser ritornata sotto il dominio di forze e sentimenti elementari" gli sembra anche, nella distanza dello sguardo storico, incapace di fare davvero i conti con la catastrofe e con se stessa. Amaro presagio di simili, e diversi, fallimenti futuri.Dello stesso autore: Storia del miracolo italiano (Donzelli 1996) Il paese mancato (Donzelli 2003) Luca Perlini |
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