Anno di pubblicazione: 2015

Provenienza: Italia

Genere: indie rock

Voto: ***

Brano migliore: Metafisici

Commento: Gli Scisma, nella grande foto dell'alternative rock italiano, sono quelli ritratti in alto a destra; un poco separati dagli altri, con improbabili capelli fonati ed ancora più improbabili giacche a doppiopetto. Dopo anni di silenzio, in cui il leader Paolo Benvegnù ha dato sfogo alle proprie qualità cantautorati, ritornano a sorpresa insieme per realizzare un ep in studio. Il tempo sembra però essersi davvero fermato a quindici anni fa perché la band piemontese è ancora quella che riesce a cantare un brano come Musica elementare con una supponenza che sa trasformarsi in fastidio. Se il rock è musica sempre e comunque sudata ecco che gli Scisma non possono proprio essere rock; non lo sono in senso antropologico. Se invece pensate che l'eleganza formale e il profumo di anni '60 che emerge da certi passaggi jingle jangle, sia da considerare qualcosa per cui scomodare la parola rock n'roll, allora gli Scisma continuano ad essere il gruppo che fa per voi. Io digerisco il giusto loro ed in particolare l'artificiosa verbosità poetica di Benvegnù, ma questo non è un buon motivo per bocciarli in toto.

Assomiglia a: Death Cab For Cutie, Sparklehorse, Pulp

Dove ascoltarlo: nello studio di un fotografo specializzato in ritratti.