Anno di pubblicazione: 2015 Provenienza: Italia Genere: hard blues Voto: *** Brano migliore: I'm Just A Cyborg And I Don't Believe In God
Commento: Da qualche anno questo folle duo boogie blues sta furoreggiando nella nostra penisola. Due caschi da saldatore, una voce filtrata dal vocoder, una batteria marziale come quella dei primissimi Black Keys e furenti sventagliate di chitarra elettrica: la musica e l'immagine della band romana è tutta qua. Se sulla seconda siamo davvero al top (e la presenza scenica in ambito live ne è ampiamente la prova), sulla prima a breve ci troveremo nel classico cul de sac. La musica dei Cyborgs è troppo immutabilmente uguale a sé stessa per durare a lungo. Soltanto grandissimi gruppi come ZZ Top e AC/DC sono riusciti nell'intento di rimanere sulla breccia con una ricetta così povera e legata di fatto alle radici profonde del blues (hai detto poco!). Molto simpatica Cyborg Boy, che è un'ironica parafrasi della celebre Mannish Boy di Muddy Waters.
Assomiglia a: ZZ TOP, Jon Spencer Blues Explosion, George Thorogood & The Destroyers Dove ascoltarlo: in un altoforno. |