Anno di pubblicazione: 2013 Provenienza: Svezia Genere: jazz Voto: *** Brano migliore: Exit! (part I)
Commento: Il trio che il tenorsassofonista Mats Gustafsson ha fondato qualche anno fa, tra un disco e l'altro del suo progetto principale The Thing, si è trasformato in una vera e propria orchestra jazz. Fin dal nome del gruppo, il tentativo è quello di omaggiare il free jazz classico di Archie Shepp, mischiato in questo caso con una ritmica ballabile di derivazione swing o rhythm n'blues. In Exit! ci sono soltanto due lunghissimi, torrenziali brani, in cui l'orchestra spesso si inabissa nella cacofonia più pura e sfrenata, mentre rari silenzi vengono squarciati dai dialoghi degli innumerevoli fiati presenti nella formazione (tre trombe, un trombone, una tuba, due sax tenori, un sax contralto, un sax baritono e due clarinetti). Un gruppo mostruoso nelle dimensioni, nella durata delle composizioni ed anche nell'ambizione musicale. Si punta così in alto che talvolta si perde di vista l'obiettivo. Peccato! (il punto esclamativo è obbligatorio in questo caso).
Assomiglia a: Archie Shepp che fa il solista nell'Arkestra di Sun Ra Dove ascoltarlo: al Cotton Club, ma dentro un fumetto di Dylan Dog.
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