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AA.VV. – The Fillmore East: Last Three Nites

Anno di pubblicazione: 2016

Provenienza: U.S.A.

Genere: classic rock, blues

Voto: *****

Brano migliore: Tobacco Road


Commento: l'impresario di San Francisco Bill Graham, nel mrzo del 1968, decise di fondare un locale gemello del suo celebre Fillmore Auditorium a New York City. Il Fillmore East rimase aperto fino al giugno del 1971 e sul suo palco si alternarono i migliori nomi della scena rock, blues e soul. Questo cofanetto (4 cd) riporta i concerti integrali delle ultime tre notti di vita del Fillmore East. Si inizia con un Albert King meno soul del recente passato (eccetto una bella versione strumentale di Knock On Wood), che delizia la platea con una bella serie di slow blues. Tocca poi ai "Rolling Stones" americani: la J Geils Band è al massimo della propria forma e stende tutti con un'esibizione di un'urgenza rock quasi spaventosa. La seconda serata vede deflagrare sul palco l'Edgar Winter White Trash. Il fratello del più celebre Johnny Winter ci regala un set meraviglioso, al crocevia esatto tra blues, soul e rock. Tocca poi al roccioso sound dei Mountain, un po' penalizzati dalla qualità della registrazione e da un bel concerto dei Beach Boys (senza i fratelli Brian e Dennis Wilson, ma con in più una notevole sezione di fiati). La terza sera si apre con il folk di Country Joe McDonald (oggi molto datato) e naturalmente, a chiudere la storia di questo locale, non poteva mancare la Allman Brothers Band. Il set del gruppo georgiano vede minutaggi meno allungati rispetto al famoso At Fillmore East dello stesso anno, ma qui ci sono versioni comunque spettacolari di Don't Keep Me Wonderin', Hot ‘Lanta, Whipping Post e You Don't Love Me. Cofanetto veramente imperdibile.


Assomiglia a: alla musica che si sentiva al Fillmore East nell'estate del 1971.

Dove ascoltarlo: purtroppo solo su cd, ma in compenso ovunque si voglia.

 Lorenzo Allori