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BEIRUT - MARCH OF THE ZAPOTEC

 

Zach Condon è uno che ci sa fare quando si tratta di suonare. Polistrumentista che accinge tanto dalla "musica per matrimoni e funerali" di Bregovic anche se molto più moderno. In realtà questo è un doppio disco che si compone del progetto principale, bellissimo, che da il nome al lavoro e di un altro EP in cui il nostro si da all'elettronica non ottenendo gli stessi risultati positivi tranne che per una traccia, chiamato "Holland" e firmato, quasi a dimostrazione di vergogna, sotto falso nome Realpeople.

Curioso, ma nenche tanto, il fatto che per il disco in stile Beirut si sia avvalso di una banda mexicana specializzata in musiche funerarie,
Canzoni non a caso: La Llorona, The Akara, My Night With The Prostitute From Merseille

Voto: 8 a Beirut - 5 a Realpeople
 

 Andrea Olmi