Anno di pubblicazione: 2014 Provenienza: Svezia Genere: funk, afrobeat, psycho rock, kraut rock Voto: **1/2 Brano migliore: Goatlord
Commento: World Music dei Goat era risultato uno dei lavori più sorprendenti e godibili del 2012. Questo disco dal vivo ci consegna (ahimé senza il fondamentale ausilio visuale) un resoconto dell'acclamato tour mondiale dei Goat. Dal vivo si riduce la ferocia delle chitarre elettriche e viene viceversa sottolineata la componente ballabile della loro proposta musicale. Ecco che i Goat sembrano una funk band zeppa di percussionisti, senza possedere però l'innata sensualità che hanno gli interpreti afroamericani. Le canzoni si susseguono con pochi sussulti e con la noia che spesso fa capolino, ospite non invitato alla festa. I Goat avranno diritto di replica con il loro prossimo disco in studio. Per adesso non posso certo consigliare questo eccessivo monumento alla musica che non c'è.
Assomiglia a: Osibisa + Parliament + Guru Guru Dove ascoltarlo: come colonna sonora di una mega orgia. |