Commento: Gli Interpol ci avevano steso con il loro album d'esordio (Turn On The Bright Lights del 2002) ma poi erano incappati in una serie di album fuori fuoco e forse troppo manieristici. Devo ammettere che non ero particolarmente ben disposto all'ascolto di questo loro quarto lavoro, ma hanno saputo conquistarmi grazie al loro coraggio. Il combo newyorkese ha infatti abbandonato certe spigolosità del passato e pur rimanendo sempre su atmosfere new wave anni '80, ha privilegiato una linea musicale più soffusa, quasi elegante. Un disco di transizione pieno di ottime prospettive. Di solito un album di questa fatta è anticipatore di un capolavoro: incrociamo dunque le dita in attesa della prossima uscita. Assomiglia a: senza scomodare i risaputi nomi degli anni '80, il riferimento più prossimo sono gli ultimi The National. Dove ascoltarlo: in un ristorante con terrazza panoramica sullo skyline di una metropoli orientale.
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