Commento: Se ascoltassimo con attenzione i singoli Sun degli anni '50, ci imbatteremmo nel punk rock con almeno venti anni di anticipo. I primi successi rock n'roll avevano quella ritmica serrata ed implacabile che i Clash hanno cercato di riprodurre tutta la vita (secondo me Topper Headon recitava tutte le sere una preghierina per l'anima di DJ Fontana). La Jim Jones Revue dunque scopre l'acqua calda. Suona sfrontatamente il rock n'roll delle origini, con la stessa ferocia dei pionieri. Mezzo mondo parla di capolavoro. Impressione errata, ma disco decisamente fresco e piacevole questo si, senz'altro. Purtroppo il giochino rischia di sembrare abusato già al secondo album. Urgono nuove idee. Assomiglia a: Stray Cats, Gallon Drunk, Gun Club Dove ascoltarlo: in un bar, prendendosi una sbornia di whiskey. |