Anno di pubblicazione: 2013 Provenienza: U.S.A. Genere: blues, folk Voto: **** Brano migliore: Athens To Athens
Commento: Joe Bonamassa è uno dei migliori chitarristi di area blues della sua generazione. Così bravo che, qualche anno fa, era stato in ballottaggio con Derek Trucks come sostituto del grande Dickey Betts nella formazione della Allman Brothers Band. In effetti nel suo album d'esordio (A New Day Yesterday del 2001), c'era un ospite del calibro di Gregg Allman. Nel seguito le sue prove discografiche sono andate più in direzione di un certo rozzo hard rock, che nel solco della grande tradizione blues. Negli ultimi anni invece c'è stato un inatteso cambio di direzione, che sicuramente non sta giovando alle finanze di Bonamassa, ma altrettanto sicuramente sta invece giovando alle nostre orecchie. Questo doppio dal vivo ci mostra un performer maturo sia come cantante (eliminate certe forzate asprezze degli inizi della carriera), che come chitarrista acustico, capace di avventurarsi in un repertorio di originali di buon livello e cover di raffinata scelta (Charley Patton, Tom Waits, Robert Johnson, Chris Whitley, Bob Ezrin, Bad Company). Un disco sorprendente, sempre in bilico tra blues e folk.
Assomiglia a: una sintesi tra Warren Haynes e Bert Jansch. Dove ascoltarlo: ad alto volume nel salotto di casa. |