Commento: dopo moltissimi anni i Primus sono tornati insieme, addirittura con la formazione precedente a quella del loro esordio Frizzle Fry (1990): Les Claypool (basso e voce), Larry Lalonde (chitarra) e Jay Lane (batteria). Le differenze con gli ultimi Primus sono evidenti fin dal primo ascolto: Claypool evita di utilizzare a lungo il suo cantato isterico in stile cartoon, per rivolgersi invece al modello “spoken word”. La musica è molto psichedelica e le chitarre di Lalonde hanno spazio più che in altri album del trio. In definitiva un bel ritorno, ma sono pressoché sicuro che il giudizio sia inficiato dall’effetto “novità” che si respira ascoltando questi brani. I Primus ce li eravamo quasi dimenticati e riascoltandoli ancora una volta emerge la loro straordinaria originalità. Dopo qualche disco però torneremo ad essere annoiati dalle loro evoluzioni ginniche, come ai tempi di Antipop o del Brown Album. Assomiglia a: Frank Zappa che scrive canzoni per i fIREHOSE. Dove ascoltarlo: a Disneyland, durante la sfilata dei personaggi dei cartoni animati. |