Anno di pubblicazione: 2013 Provenienza: Gran Bretagna / Francia Genere: new wave Voto: *** Brano migliore: Waiting For A Sign
Commento: La critica si è scatenata in modo non certo lusinghiero con questo quartetto anglo - francese tutto al femminile. La loro colpa, secondo le illuminate teste dei giornalisti d'Oltremanica, è quella di sembrare quasi una cover band dei venerati Joy Division. Siamo seri signori cari, conoscete molte band facenti parte del revival new wave degli ultimi dieci - quindici anni che non sembrino i Joy Division? E se ci pensate molto bene troverete un sacco di band hard rock che sembrano i Deep Purple o i Led Zeppelin. E' il destino dei capiscuola quello di essere seguiti dai posteri. Detto questo, Silence Yourself talvolta sembra davvero prodotto da Martin Hannett (soprattutto le ritmiche) e la cantante Camille Berthomier (ex John & Jehn) è un salmodiante incrocio tra Patti Smith e Siouxie Sioux. Nessun barlume di originalità percorre i solchi di questo album e perfino quando si alza il volume delle chitarre (She Will), vengono in mente gli U2 di Boy. Abbiamo sentito di meglio, ma anche di peggio in questo disgraziato periodo. Che i giornalisti musicali siano pure un filo maschilisti non è un segreto..... Assomiglia a: vedi sopra. Dove ascoltarlo: in una discoteca di Manchester. |