Anno di pubblicazione: 2014 Provenienza: U.S.A. Genere: classic rock, shoegaze Voto: ****1/2 Brano migliore: Red Eyes
Commento: I War On Drugs continuano con il loro progetto di cercare di riunificare il rock classico americano ed il miglior pop rumoristico britannico di fine anni '80. Il qui presente terzo album è il più bello e compiuto della loro discografia, con un'epicità rock che oggi è raro trovare nei prodotti indie. Si tratta di una gentile psichedelia moderna, capace di increspare ed allungare le melodie di mid - tempo e ballate altrimenti profondamente "blue collar". Sono sicuro che Tom Petty aveva in testa questi suoni quando concepì l'idea di Southern Accents (1985), lasciandosi poi purtroppo blandire dalle terrificanti tastiere di metà anni '80. Un tempo a Philadelphia c'era una campana che suonava e fece dilagare la democrazia in tutto il mondo; oggi la campana ricomincia a suonare ed annuncia la riscossa della musica che amiamo. Possibile?
Assomiglia a: Tom Petty & The Heartbreakers che jammano insieme ai My Bloody Valentine. Dove ascoltarlo: nella classifica americana del 1985, al posto di Southern Accents (e Petty si sarebbe risparmiato pure un sacco di polemiche). |